Giuseppe [il "padre" di Gesù] porta le tortore [per sacrificarle al Tempio], rannicchiate nel cavo di quelle sue mani da operaio, e loro, illuse, soltanto per la soddisfazione gli danno qualche beccatina alle dita ricurve a mo’ di gabbia, quasi volessero dire al nuovo padrone, Meno male che ci hai comprato, vogliamo stare con te.
José Saramago, Il Vangelo secondo Gesù Cristo
Come non commuoversi della bestiale tenerezza di codesti due animaletti. Ironia, simpatia, voglia di stare insieme, tutto velato di una sobria e impercettibile tenerezza. Questo il nostro è riuscito a trasmettermi con quel "meno male" e quel "vogliamo": pensare che due tortore provino sollievo, e desiderino la compagnia di un umano, fa proprio tanto sorridere.
Che mi piace Saramago era comunque già stato detto, qui.
Ogni volta che sento parlare di tortore mi viene in mente una sola cosa: questa http://www.youtube.com/watch?v=yW4yU9GFXL4
A me viene a parlare di tortore viene sempre in mente il nostro coretto che performavamo sul pullman per la gita a Roma.A Tommaso a parlare di tortore credo venga sempre in mente un certo balcone in Via Carlo Dottori.(Sia lode a José, Aidi.)
io devo confessare di non aver visto "home alone 2" :(comunque quella di Tommaso qualcuno potrebbe raccontarcela, già che ci siamo, tanto Tommaso non lo farà mai…